ANIMALI NOTTURNI ( anno 2018)
E difficile far comprendere l’eccezionalità di una situazione così normale, in un improvviso crepuscolo, dove chi è invisibile può diventare maschera e porsi come miracoloso unguento sulla pelle stanca di chi ha atteso così a lungo.
Sembrano invisibili, una vita che era, ritratti di “animali notturni” impagliati e di persone incarnate nel loro doppio.
Sono “animali” che abitano nell’animo di ciascuno di noi, nascosti alla vista, ma ben presenti nell’immaginario collettivo.
Creature che affiorano o traspaiono nei nostri gesti, celati, eppure così presenti.
Delle loro vite, della loro esistenza, non abbiamo piena consapevolezza,
solo i loro occhi, cosi differenti dai nostri, ne mostrano il randagio via vai, bagliori inattesi abitano soffitte, dove l’oscurità taglia fette di luce e il silenzio tra le travi si riempie di ombre e di spettri”. |